Negli ultimi anni si è spesso sentito parlare del consolidamento del debito come di un’ultima spiaggia per gli insolventi disperati. In realtà il consolidamento debiti è uno strumento che presenta numerosi vantaggi per te, e ricorrervi non è così difficile come si pensa.
Consolidamento del debito: cos’è e come si ottiene dalle banche
Ormai la vita quotidiana impone quasi obbligatoriamente il ricorso a determinati strumenti di finanziamento per poter effettuare una spesa.
Questo vale non solo per gli imprenditori ma addirittura anche per i dipendenti. Basti pensare che oggi è sufficiente decidere di sposarsi o rinnovare l’arredamento per dover ricorrere a un prestito, per non parlare ovviamente dell’acquisto di una casa.
Nel tuo caso è anche peggio, perché nel corso della tua attività imprenditoriale sei costretto ad acquistare tutta una serie di prodotti e servizi che possono avere incidenze alte sulle tue disponibilità di cassa.
Ecco dunque che uno strumento come il consolidamento del debito può non solo venirti in aiuto, ma farti risparmiare costi, interessi, tensioni finanziarie inutili.
Innanzitutto, non spaventarti se non ne hai mai sentito parlare. Molto probabilmente è perché le banche tendono a tenere nascosta una possibilità che porta vantaggi solo a te e non al loro business.
Ricorrere ai soliti strumenti proposti dalla banca ti porterà ad avere più difficoltà ad estinguere il debito, e di conseguenza sarai collocato in un rating Basilea 3 non ottimale o addirittura ritenuto poco affidabile. Questo a sua volta porterà ad aumentare ancora di più i tassi, creando una spirale senza via d’uscita!
Se è proprio questa la tua difficoltà, non disperare: lo Stato ti tutela attraverso una legge emanata nel 2012 che, unitamente allo strumento del consolidamento del debito, può darti un aiuto concreto.
Gli strumenti che propongono le banche
Il prestito consolidamento debiti è quasi sempre “omesso” dalle banche in fase di trattativa, soprattutto perché queste ultime tendono a proporre in primo luogo degli accordi che permettano loro di rientrare nel breve delle spese sostenute.
La prima soluzione proposta e quella più comune è sicuramente il fido di cassa, o scoperto di conto, che è l’affidamento più costoso e meno controllabile che ci sia. Consiste sostanzialmente nella possibilità di utilizzare una data disponibilità di fuori conto per far fronte a esigenze di liquidità nel breve periodo.
Spesso però questo non basta e arrivi all’”extra fido”. Le banche, invece di impedirti di “andare ancora più sotto”, ti lasciano fare applicando un tasso più elevato e segnalandoti come “poco affidabile”, peggiorandoti il rating Basilea 3. Questo non succederebbe con il consolidamento del debito.
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Anche il Salvo buon fine, SBF, e l’anticipo fatture sono due strumenti dove le banche anticipano ai loro clienti il corrispettivo delle fatture presentate. Tuttavia, queste metodologie di prestito hanno lo stesso risultato di peggioramento rating nel caso in cui ci fosse qualche imprevisto negli incassi, quindi costi di insoluti, ulteriore peggioramento del Rating Basilea 3.
Non è finita qui: per poter usufruire di questi strumenti le banche chiedono anche una commissione fissa, a prescindere dall’utilizzo o meno delle disponibilità accordate.
A questo punto è chiaro che già queste pratiche da sole basterebbero a rovinare il tuo business. Aggiungiamo anche che quando si ricorre a questi prestiti la situazione non è rosea, e molto spesso si finisce per richiedere prestiti per pagare altri prestiti.
Infine, non sono da dimenticare tutte le altre spese che devi sostenere per avere un business che funzioni: mutui o leasing per acquisti di merce, macchinari, strutture ecc.
Il consolidamento del debito come misura di tutela per l’imprenditore
Una situazione non sempre possibile da sostenere, ma che soprattutto non consente di comprendere quanto esce dalle tasche della tua azienda ogni mese. A tutte queste problematiche può porre rimedio il consolidamento del debito. Ma in cosa consiste?
Il consolidamento del debito è in sostanza una rinegoziazione di tutti i prestiti a tuo carico e una trasformazione in un prestito unico. Detto così sembra una manna dal cielo, quindi cerco di spiegarmi meglio.
Nel momento in cui hai a che fare con una pluralità di creditori che ti fanno pressione ognuno per loro conto, è difficile riuscire ad accontentare tutti in mancanza di liquidità.
Per questo il consolidamento del debito si occupa di estinguere tutti i tuoi precedenti finanziamenti e trasferirli su un unico prestito. Questo significa che non avrai più alcun obbligo nei confronti di X e Y perché Z avrà pagato al posto tuo. Da quel momento dovrai confrontarti solo con lui.
Ovviamente il consolidamento del debito implica che, per poter far fronte a un’unica rata, questa non possa essere più alta della somma delle rate precedenti. Ciò implica anche, logicamente, che il debito avrà una durata maggiore.
Quali sono i vantaggi del consolidamento del debito? Innanzitutto la possibilità di avere un unico interlocutore, che comprende tutte le tue esigenze perché sa le difficoltà che hai dovuto affrontare.
Inoltre, il consolidamento del debito migliora il rating aziendale, e di conseguenza mantiene stabile il tasso di interesse. Questo consente di non avere soprese ogni volta che bisogna pagare una rata.
Avere un’unica rata, più bassa rispetto alla situazione precedente, permette di disporre di più liquidità e poter effettuare delle spese in tranquillità, seppur con razionalità, perché sei perfettamente a conoscenza di quanto e quando devi pagare.
Uno step verso il risanamento
Liquidità maggiore, spese razionalizzate e rating migliorativo sono tutte caratteristiche del consolidamento del debito che portano a un vero e proprio percorso di risanamento finanziario.
Non è infatti impossibile uscire dalla spirale dei debiti, basta essere a conoscenza delle risorse a disposizione.
Il problema è proprio che gli imprenditori non sanno dell’esistenza di questo strumento perché sono le banche stesse a non proporlo in primis.
Queste ultime, infatti, hanno un interesse maggiore a operare nel breve periodo piuttosto che nel lungo. Questo perché possono fare pressioni su un rientro immediato o sulla minaccia di riduzione degli affidamenti a seguito anche di un piccolo ritardo nel pagamento della rata.
Questo non è possibile allo stesso modo sul lungo periodo, dove c’è comunque la possibilità di rientrare ricorrendo ad altre metodologie.
Certamente non ci si può aspettare dalle banche che vadano contro il proprio interesse, suggerendo opzioni che vadano a loro discapito! Ma tu poi scegliere di acquistare il denaro che ti serve alle migliori condizioni possibili!
Per questo è importante essere a conoscenza degli strumenti giusti per operare in questo campo. Solo un consulente finanziario può indirizzarti al meglio verso le opportunità da cogliere e gli errori da non fare.
Io posso aiutarti a capire quanto la tua struttura finanziaria attuale incida sul tuo business, le aree di miglioramento e i mezzi con cui è possibile attuarlo. Ancora più importante, i benefici che ne ricaveresti.
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