Come pagare meno tasse: scopri l’escapologia fiscale ed i suoi campi
Pagare meno tasse sembra il sogno di tutti, privati, liberi professionisti e aziende. Scopriamo insieme le opportunità che il sistema fiscale ci offre per ridurre l’importo dovuto al fisco
L’Italia è un paese che, dopo la fine della seconda guerra mondiale, ha avuto una rinascita basata sul boom economico che ha attraversato gli anni ’50 e ’60. Questo boom si è fondato principalmente sul commercio e sull’attività di artigiani, liberi professionisti e piccole e medie imprese.
La vita di questi imprenditori, ieri così come oggi, è costellata di successi e soddisfazioni. Tutte le fatiche e i sacrifici dei primi tempi, se si è fortunati, vengono ripagati da una crescita economica personale e professionale che porta riconoscimenti meritati ma non sempre garantiti.
Come in tutti gli altri aspetti della vita, però, c’è sempre un rovescio della medaglia, e questo, nel caso degli imprenditori e delle aziende, è costituito dalle tasse.
A differenza dei lavoratori dipendenti, infatti, che ricevono lo stipendio al netto della tassazione e non hanno molto spesso la percezione di quanto del loro lavoro è stato trattenuto, i liberi professionisti devono provvedere al regolamento con il fisco dopo aver ricevuto il ricavo del loro lavoro.
Per questo, la frustrazione è maggiore, così come la voglia di trovare un’alternativa.
Come pagare meno tasse legalmente attraverso l’escapologia fiscale e i giusti consigli
L’alternativa non è di certo l’evasione fiscale: questa, oltre a essere illegale, danneggia il resto della collettività che sarebbe costretta a coprire di tasca propria questo vuoto. È possibile invece pagare meno tasse in modo legale. Esiste infatti una disciplina denominata escapologia fiscale che si occupa proprio di studiare delle alternative percorribili in via del tutto legale.
L’escapologia fiscale (dall’inglese escape = scappare, fuggire) nasce non dal desiderio di evadere le tasse, ma piuttosto di sfruttare le opportunità che la legge ci offre per avere un minor peso contributivo a nostro carico.
Ciò non significa, tuttavia, che esista una sorta di bacchetta magica pronta a cancellare tutte le voci contributive di nostra responsabilità.
I cosiddetti escamotage, infatti, non sono altro che possibilità note da sempre ai professionisti del settore. Il boom dell’escapologia fiscale è dovuto al fatto che i professionisti tendono sempre più a voler procedere autonomamente, non fidandosi dei consigli e della professionalità messa a disposizione dal proprio consulente.
Pagare meno tasse: cosa c’è di vero
È dunque davvero possibile capire come pagare meno tasse? Questo dipende da molti fattori. In primis, il regime contributivo: non tutti sanno, infatti, che esistono alcune categorizzazioni di impresa che sono soggette a minor pressione fiscale rispetto ad altre.
La società a responsabilità limitata, ad esempio, è legata a un peso fiscale più “leggero” rispetto ai regimi personali.
Studiare come pagare meno tasse passa anche attraverso un’analisi delle attività dell’azienda stessa. Nel momento in cui si registra l’attività della propria impresa, infatti, diversificare i settori di appartenenza consente di scaricare i costi su più voci. Anche questo rimedio, tuttavia, non è una panacea per tutti i mali.
Lo scontro con la realtà
L’escapologia fiscale può sembrare un metodo rivoluzionario, destinato a scuotere le basi stesse della vita imprenditoriale di molti professionisti. La realtà è tuttavia ben diversa. In primo luogo, come abbiamo già accennato, gran parte dei rimedi infallibili che questa disciplina suggerisce sono accorgimenti ben noti a tutti coloro che operano in questo settore.
L’importanza della consulenza
Pagare meno tasse è un obiettivo perseguibile solo attraverso un percorso guidato e condiviso con una società di consulenza del settore. Le iniziative autonome rischiano infatti di causare più danni che benefici. Affidarsi a una realtà che fa della consulenza finanziaria il suo punto di forza, al contrario, significa avere la possibilità di ricevere linee guida chiare e di essere accompagnati durante tutta la fase di intervento, con un costante monitoraggio dei risultati raggiunti.
Questo consente di correggere il tiro qualora necessario, e di raggiungere lo scopo prefissato in tempistiche certe. Inoltre, il consulente sarà tenuto a rispondere del suo operato nel caso in cui non riuscisse a portare a termine il lavoro.
Piccole e medie imprese: le opportunità
Le grandi aziende sono dotate nella maggior parte dei casi di mezzi e risorse anche interni per far fronte a eventuali criticità e studiare il miglior sistema di tassazione applicabile. Le piccole e medie imprese, invece, sono realtà che non hanno questa possibilità.
Nella maggior parte dei casi “fatte da sé” e costituite unicamente dal core business, hanno la necessità – ma anche l’opportunità – di fare affidamento su specialisti che hanno invece una formazione specifica nel campo, seguita da anni di esperienza nel settore della consulenza aziendale direzionale, finanziaria, fiscale.
Pagare meno tasse si traduce in possibilità potenzialmente infinite: espandere l’organico, investire in strutture e tecnologie, migliorare il trattamento riservato ai propri dipendenti, diversificare il proprio raggio d’azione e molto altro.
L’escapologia fiscale non equivale quindi a pagare meno tasse, ma piuttosto a posizionarsi nel giusto gradino della scala contributiva. Molto più importante è la conoscenza del sistema fiscale applicato alla propria attività, e delle possibilità che esso offre a livello di detrazioni, deducibilità e agevolazioni.
Molto spesso, infatti, si effettuano delle spese senza sapere che queste ultime sono scaricabili in parte o totalmente. La somma di queste spese nell’arco di un intero anno risulta in un importo che può diventare anche molto consistente, importo che potrebbe essere risparmiato semplicemente essendo a conoscenza di alcune informazioni basilari.
Conoscere il sistema fiscale
Non si può sapere come pagare meno tasse senza avere una conoscenza approfondita del sistema fiscale vigente. Questa conoscenza non può provenire dal semplice fatto di aver creato un’impresa da zero, pur con tutte le difficoltà che questo cammino comporta.
Proviene invece da un percorso accademico e professionale mirato, volto a fornire gli strumenti necessari a professionisti di altri settori per gestire al meglio la propria impresa dal punto di vista fiscale.
Infine, anche se può sembrar banale, è fondamentale aggiornarsi. Con governi che si alternano continuamente al potere, le leggi sono in costante evoluzione, e ciò che è valido e legale oggi potrebbe non esserlo più domani, e viceversa. Stare al passo con i tempi significa essere in grado di cogliere le eventuali opportunità che si presentano lungo il cammino.
Pagare meno tasse si può, quindi, ma senza sotterfugi di sorta: semplicemente adottando adeguati accorgimenti, tramite un percorso frutto di una valutazione approfondita dell’impresa stessa e seguito da una serie di interventi volti a sfruttare al massimo le agevolazioni che il sistema fiscale ci offre.
Infine, una valutazione puntuale dei risultati permette di verificare la riuscita dell’intervento e calibrare le azioni successive verso il miglior risultato.