La gestione dell’utile nell’anno della ripartenza post Covid sta creando qualche grattacapo a molti imprenditori come te. Il 2020 si è concluso con un bottino piuttosto magro per il blocco forzato di molte attività imprenditoriali e commerciali, mentre il 2021 ha segnato la rinascita economica dell’intero Paese. Ecco perché il tax planning nel 2021 va gestito con estrema attenzione.
Molti dei nostri clienti in questi giorni ci stanno ponendo la stessa domanda: Come gestire l’utile conseguito in questo anno di ripresa? Arriverà la stangata?
Tranquillo! Non dovrai pagare un fiume di soldi in tasse, goditi semplicemente la tua rinascita imprenditoriale che al resto ci pensiamo noi!
Gestione utile ripartenza post Covid, è prevista la stangata?
Abbiamo affrontato tempi duri, ora è tempo di ripartire. Sicuramente nel 2021 la tua Azienda ha oliato i motori e si è rimessa in pista. Hai già un’idea dell’utile previsto? Attendi la fatidica telefonata dal tuo commercialista che ti comunica qual è la mazzata di F24?
L’unica soluzione è che sia proprio tu ad acquisire autonomamente i meccanismi di una corretta gestione manageriale, attraverso cui potrai:
- predisporre un corretto tax planning
- imparare come abbattere la pressione fiscale attraverso espedienti assolutamente leciti: abbassare utile è uno di questi!
Vuoi scoprire come renderti autonomo al 100%? Non aspettare che sia troppo tardi, chiamaci e scopri cosa puoi fare!
Tax planning come fare
Stai pensando di limitare fatturato e produzione per paura di pagare troppe tasse? Dovresti concentrati solo per aumentare a dismisura il tuo utile e non preoccuparti di altro: la soluzione per gestire gli utili elevati esiste!
Per ridurre al minimo la pressione fiscale ci sono vari espedienti:
- scegli la struttura e forma societaria più adatta al tuo volume d’affari
- controlla i tuoi utili giornalmente per poter intervenire in tempo reale attraverso il controllo di gestione
- applica tutte le leve di abbattimento dell’utile
- pianifica gli investimenti nella tua impresa senza aspettare novembre o dicembre
Affrontare l’utile nell’anno della ripartenza post Covid: evitiamo la stangata!
Questi sono solo alcuni espedienti. Ma oggi vogliamo puntare il focus sulla gestione dell’utile che hai prodotto nel 2021, l’anno della ripartenza.
Perché è ovvio che, rispetto al 2020 che ha visto un blocco forzato delle attività, nel 2021 agli occhi del fisco sembrerai Paperon De’ Paperoni…dobbiamo far capire all’Agenzia delle Entrate che le cose non stanno proprio così per evitare stangate!
Quindi occorre subito adottare le giuste strategie che ti permettono di abbassare l’utile e abbattere il carico fiscale in maniera assolutamente lecita!
Pianificare per ottenere una riduzione dell’imposizione fiscale: è questa la chiave. Bisogna sedersi a tavolino e capire come si possono effettuare quelle sforbiciate, previste dalla legge quindi del tutto lecite, che ti permettono di pagare le tasse giuste, soprattutto con la ripresa delle attività dopo il blocco forzato dovuto alla pandemia.
Occorre focalizzarsi sulla tua azienda e scegliere lo strumento o gli strumenti migliori per rispondere alle tue specifiche esigenze.
Per questo la soluzione ideale è chiedere una consulenza personalizzata svolta da un professionista esperto che, senza sostituirsi a te ti affiancancherà, trasmettendoti quel know how attraverso il quale renderti autonomo al 100% nell’affrontare ogni situazione gestionale, finanziaria, fiscale.
Alcuni esempi per gestire l’utile nell’anno della ripresa post Covid:
Il tax planning viene in tuo aiuto: marchio e royalty
La pianificazione fiscale è lo strumento che ti consente di pagare meno tasse senza correre rischi.
Nessuna improvvisazione! Va accuratamente pianificata e predisposta in tempo utile per evitare le stangate di F24.
Ad esempio puoi utilizzare adeguatamente il Marchio, cioè quel segno distintivo che, una volta registrato, ti permette di distinguere i tuoi prodotti da quelli degli altri competitors.
Ma occhio, qui viene il bello.
Una volta registrato il tuo marchio puoi cedere l’utilizzo dello stesso ottenendo in cambio le Royalty attraverso cui:
- da un lato realizzi un guadagno per te, cioè avrai una somma di denaro ogni volta che qualcuno utilizza il marchio;
- dall’altro abbassi il reddito imponibile per la tua azienda dato che le Royalty rappresentano un costo deducibile;
- infine, ottieni una riduzione delle tasse: le Royalty, infatti, vengono tassate solo a fini Irpef e non a fini Inps.
Il trattamento di fine mandato (TFM)
Di questo espediente avevamo già diffusamente parlato in questo articolo.
Si tratta un’indennità di cessazione della carica prevista dalla legge per gli amministratori della società.
Anche questo strumento presenta notevoli vantaggi nell’ottica dell’abbassare utile:
- per l’azienda in quanto rappresenta un costo deducibile ed abbassa la base imponibile su cui calcolare l’IRES;
- per lo stesso amministratore che beneficerà di una tassazione agevolata sulle somme incassate a titolo di TFM: non concorrono infatti a formare il reddito dell’anno fiscale in cui vengono incassate, quindi non vanno ad incrementare l’aliquota Irpef.
Occhio però, per poter essere utilizzati a fini di abbattimento utile e riduzione tasse devono rispettare determinati requisiti che puoi leggere qui!
I rimborsi chilometrici
Un altro espediente assolutamente lecito per abbattere utile nell’anno della ripartenza post Covid è l’utilizzo dei rimborsi chilometrici.
Si tratta di un rimborso esentasse per tutte quelle volte in cui tu o un tuo collaboratore vi spostate per lavoro utilizzando l’auto propria.